martedì 31 marzo 2020

PESCE D’APRILE

Ciao bambini!

Oggi, 1 aprile...pesce d’aprile!

Ma perché si festeggia oggi e perché si chiama proprio così?

In questa pagina di Focus Junior ho trovato un po’ di informazioni
che potrebbero interessarvi molto.. dateci un’occhiata!

PESCE D’APRILE

E adesso aspetto le vostre pagine di “caro diario” con i racconti dei vostri
scherzetti da pesce di aprile!

Non vi abbraccio
Maestra Erika

P.S.
...pesce d’aprile!! Tantissimi baci e abbracci a tutti voi :)


GEOMETRIA



LA LEGGENDA

Ciao bambini!
Come state?










1) Copiare sul quaderno il seguente testo sulla leggenda ed esercitarsi a ripetere a voce:

La  leggenda
Leggenda è una parola che deriva dal latino legendo=cose che devono essere lette.
Si tratta di una narrazione fantastica. I protagonisti sono persone, animali o elementi naturali personificati (fiori, alberi…).
La leggenda presenta elementi reali ma trasformati dalla fantasia per cercare di spiegare alcune caratteristiche di certi fiori o animali o aspetti insoliti e curiosi del paesaggio o per spiegare l’esistenza di certe tradizioni popolari e quindi trovare e dare risposta a dei perché.
Le leggende sono state narrate a voce dai vari popoli e solo in seguito sono state trascritte sui libri.

Dai un'occhiata qui: LA LEGGENDA
2) Leggi la leggenda intitolata "Come nacque il girasole" e rispondi alle domande di comprensione.
COME NACQUE IL GIRASOLE 
Una giovane fanciulla di nome Clizia si era innamorata del Sole che durante l’intera giornata guidava il carro del fuoco percorrendo tutto il cielo. Ma un giorno il Sole si stancò dell’amore di Clizia. La fanciulla pianse immobile in mezzo a un campo osservando a lungo il suo amato che attraversa la volta del cielo. Lentamente il suo corpo si irrigidì, i suoi piedi si conficcarono pian piano nella terra, e il suo esile corpo si trasformò in un lungo stelo sottile. I suoi capelli diventarono una gialla corolla: si era trasformata in un girasole. Ecco perché questo fiore, innamorato del sole, lo segue per tutta la giornata nel suo giro nel cielo.

ANALIZZIAMO INSIEME:
-Fatto reale: il girasole gira sempre intorno al sole
-Spiegazione fantastica:una fanciulla non amata più dal sole si trasformò in un girasole, così lo poté sempre seguire.
Domande
  1. Chi era Clizia?
  2. Cosa fece il sole?
  3. Cosa succede alla fanciulla?
  4. Cosa vuole spiegare questa leggenda?
  5. Individua nel testo l’inizio, lo sviluppo e la conclusione.

3)Metti in ordine, con i numeri, le parti di questa leggenda, poi riscrivila sul quaderno:

Perché le cornacchie gracchiano 
O Fu presa da una forte invidia e volle dimostrare che la sua voce era pari a quella del gallo
O Allora, una mattina, cominciò a cantare e quando vide che tutti gli uccelli e gli abitanti del paese la applaudivano, presa dall'entusiasmo, la cornacchia cantò, e cantò ancora… 
O Ma non è stato sempre così. Una volta la cornacchia aveva una bella voce: cinguettava, gorgheggiava. 
O Un giorno venne a sapere che, nel paese degli uccelli, il gallo era ammirato e applaudito per la sua voce. 
O La fata degli uccelli decise di punire la cornacchia per quel gesto di invidia e fece uscire dalla sua gola un “crac” simile al rumore che fa un ramo quando si rompe. Da allora la cornacchia non canta più, ma gracchia. 
O La cornacchia non canta come gli altri uccelli: gracchia. La sua voce è simile al rumore che fa un ramo di un albero quando si rompe.

4) Leggi la seguente leggenda e rispondi alle domande di comprensione sul quaderno:

Perché le tartarughe hanno il guscio?

Al tempo delle tartarughe senza guscio, una tartaruga andò al mercato, comprò lattuga fresca e pomodori maturi. Quindi tornò a casa. 
Era una bella giornata di sole e lungo la strada senti il profumo dei nasturzi in fiore. Si fermò, osservò il volo rapido delle api. Colse da un cespuglio una fragolina di bosco. Piano piano, guardò, annusò, osservò. Camminava lenta, perché a ogni passo era attratta da uno spettacolo nuovo. 
Cosi venne sera e poi notte. E vennero anche le stelle. E alla tartaruga piacquero così tanto che restò lì col naso all’insù a mirarle e rimirarle, finché non si addormentò. Allora sognò di essere la prima tartaruga della storia a salire sulla luna. 
Alla mattina quando si svegliò, fece colazione con l’insalata e si incamminò di nuovo verso casa. Ma a metà strada c’era un campo di girasoli. Che panorama meraviglioso! La tartaruga restò incantata e si mise a imitare i movimenti delle corólle. Così: girava lentamente la testa come un girasole che segue il sole. E gira e rigira venne sera e poi notte. Ma quella volta le stelle non vennero. Al loro posto spuntarono nel cielo i nuvoloni neri. E soffiò il vento della luna di traverso, e scoppiò una bufera. 
La tartaruga si inzuppò così tanto che sembrava una tartaruga in brodo. Ah, se avessi avuto la mia casa per ripararmi! Non mi sarei certo conciata in questo modo! esclamò. E appena spuntò il sole corse subito a casa a passi svelti, con la testa china, senza guardare né di qua, né di là. E quando finalmente arrivò, prese il guscio robusto dove abitava, se lo mise sulle spalle e sorrise come può sorridere una tartaruga, con la bocca sdentata bene in evidenza.
– Da oggi – disse – andrò sempre in giro con la mia casa. Perché non mi piacciono i temporali e neppure le corse veloci dei conigli. E da allora fa proprio così, perché la tartaruga vuole essere libera di andare lentamente dove le pare e piace.
ANALIZZIAMO INSIEME:
Fatto reale: le tartarughe hanno il guscio
Spiegazione fantastica: le tartarughe non vanno al mercato. La tartaruga dopo essersi bagnata decide di mettersi la sua casetta sulle spalle.
Domande:
  1. Com’erano un tempo le tartarughe?
  2. Come camminava la tartaruga?
  3. Cosa sognò la tartaruga?
  4. Cosa accadde una notte?
  5. Cosa fece in seguito la tartaruga?

5)Adesso tocca a te: prenditi un po' di tempo per pensare al protagonista della tua leggenda (di cosa vuoi parlare?) e una volta individuato prova a inventarne una tu! 
Scrivila sul quaderno e concludi con un bel disegno.


AIUTATI CON QUESTO SCHEMA-GUIDA:


ALCUNI SUGGERIMENTI:
-Perchè i pesci sono muti?
-Perchè esiste il deserto?
-Perchè alcuni alberi sono sempreverdi?
-Perchè dopo la pioggia esce l'arcobaleno?
-Perchè l'asino ha il muso bianco?
-Perchè ci sono le tempeste?
-Perchè a Natale si usa il rosso?
-Perchè a Natale si addobba l'albero?
-Perchè le puzzole fanno puzzette?
-Perchè i gatti fanno le fusa?
-Perchè c'è la grandine?
-Perchè il gambero cammina all'indietro?
-Perchè la zebra è a strisce?



Infine inviatemi i vostri elaborati, vi aspetto!

Maestra Erika


lunedì 30 marzo 2020

Religione

ciao bambini, come state?
Domenica 5 aprile è la Domenica delle palme.  Gesù entrò a Gerusalemme su un asino mentre una gran folla stendeva mantelli sulla strada ed agitava rami di ulivo e di palma.
L'ulivo e la colomba sono il simbolo della pace.
Entrambi li troviamo nell'arca di Noè. Ricordate? 
Vi consiglio di guardare il video che vi ho inviato. È molto bello e sono sicura che capirete. 
Avrei voluto spiegarvi questa festa in modo diverso, facendo delle recite, usando la lavagna luminosa, ma non è andata così. 
Vi voglio bene, mi mancate e sono sicura che ci rivedremo presto. 
Un abbraccio ai miei bambini. 


Religione

Ciao bambini, vi invio il link di un video breve ma bello inerente la Domenica Delle Palme. 

UN PO DI SPORT


MATEMATICA

Per capire quale operazione usare per svolgere un problema bisogna ricordare che:
L’addizionare è l’operazione che mette insieme due o più quantità o aggiunge una quantità a un’altra.
La sottrazione è l’operazione che: toglie una quantità da un’altra e calcola il resto; calcola quanto manca per completare una quantità; calcola la differenza tra due quantità.
La moltiplicazione è l’operazione che ripete più volte la stessa quantità e serve per calcolare tutte le possibilità.
La divisione può riguardare sia la ripartizione cioè la distribuzione di una quantità in parti uguali, oppure il raggruppamento di una quantità in parti uguali quindi serve anche per calcolare quante volte una quantità è contenuta in un’altra.
Risolvi sul quaderno 
1) In una carrozza ferroviaria vi sono 16 passeggeri, in un’altra ve ne sono 36 e in un’altra ancora 48. Quanti passeggeri vi sono in tutto?
2) Piero ha comprato due maglie. Per una ha speso € 15, per l’altra ha speso € 99. Quanto ha speso in tutto?
3) In una scatola vi sono 65 biscotti. Marco e Anna hanno mangiato 25 biscotti. Quanti biscotti restano nella scatola?
4) In un pollaio vi sono 130 galline. Ne vengono prelevate 92. Quante galline restano nel pollaio?
5) I bambini di una scuola vanno in gita con 3 pullman. In ogni pullman vi sono 96 bambini. Quanti bambini sono andati in gita?
6) Una scatola contenente 25 cioccolatini è stata regalata a Giulio che la apre e divide quanto contiene fra i suoi 5 amici. Quanti cioccolatini avrà ciascun amico?
7) Un contadino deve sistemare 30 meloni e ha a disposizione 5 cassette. Quanti meloni metterà in ogni cassetta.
Ricopia e svolgi la scheda sul quaderno 

Buon lavoro bambini ,svolgete gli esercizi per il 6/4/2020 ,vi scriverò anche lo svolgimento dei problemi 

domenica 29 marzo 2020

LUNEDI', MORFOLOGIA INTERATTIVA

Ciao bambini!




Oggi vi propongo alcuni esercizi interattivi di ripasso di morfologia su argomenti già studiati a scuola: i nomi primitivi e derivati, i nomi collettivi, i nomi alterati, i nomi falsi alterati, i nomi composti, i tempi semplici e i tempi composti e i tempi dell'indicativo.


Guardate il video dove vi spiego come svolgere questa attività.




Questo è il link da cliccare: MORFOLOGIA INTERATTIVA
Andare nella sezione LINGUAGGI 4 e svolgere solo gli argomenti citati sopra.


Un abbraccio
Maestra Erika

venerdì 27 marzo 2020

PROGETTO "CARO DIARIO"


Ciao bambini!


E' giunto il termine della settimana del nostro "Caro diario"; ho voluto farvi questo video per farvi i complimenti di come avete svolto questa attività e poi per raccontarvi una bellissima idea che mi avete fatto venire in mente... 




LA GALLERIA DEI DINOSAURI

Ciao bimbi!

Vi ricordate l'attività di creare un dinosauro con il das che vi avevo dato da fare tempo fa?


Non siamo più tornati a scuola e quindi non abbiamo potuto portare avanti il progetto...ma ciò non toglie che, per chi l'avesse fatto, può inviarmi una foto del dinosauro che avete realizzato e io la pubblicherò nel blog, così possiamo tutti vedere le vostre creazioni.


Quindi inauguro in questo momento la 
"GALLERIA DEI DINOSAURI" della IIID




REBECCA



CAMILLA


GRETA


ANGELICA (Argentinosauro)


IRIS


LISA


PIETRO


SAMUELE


GIORGIA (T-rex)



MARTINA


SOFIA (Argentinosauro)


AURORA


LUCA


ALESSANDRO (Triceratopo)


EROS


GINEVRA


LORENZO


SERENA


SAMUEL


ANDREA G.



ERIK





LA PIANURA



LA   PIANURA




La pianura è una distesa di terreno pianeggiante o leggermente ondulato che non supera i 200 metri di altitudine. Tanto tempo fa le pianure avevano un aspetto diverso da quello di oggi: erano ricoperti di boschi di latifogli ed erano ricche di corsi d’acqua. L’uomo, fin dall’antichità, trovò in pianura l’ambiente ideale per vivere. Per questo iniziò a modificare il paesaggio naturale secondo i propri bisogni:


  • tagliò gli alberi per ottenere terreni da coltivare;
  • costruì argini lungo i fiumi per contenere la piena delle acque;
  • bonificò le paludi, terreni ricoperti di acqua bassa e stagnante, che rendeva l’ambiente dannoso per la salute.




PALUDE


Oggi la pianura è fatta da:
  • tanti appezzamenti di terreni coltivati di colori diversi, secondo il tipo di coltivazione: il giallo per il grano e l’orzo maturi, il verde chiaro per le giovani piantine di riso, diverse tonalità di verde per gli alberi da frutto;
  • fiumi costeggiati da file di alberi;
  • i canali d’irrigazione che scorrono al limitare dei campi e argini per evitare le inondazioni.









In pianura, quindi, sorgono grandi aziende agricole e grandi allevamenti.
Le coltivazioni più diffuse in pianura sono quelle di grano, frumento, orzo e alberi da frutto; si coltivano anche il tabacco e la barbabietola da zucchero. Nelle zone ricche di acqua crescono bene il riso e le erbe da usare come foraggio utile per nutrire gli animali.



BARBABIETOLA  DA ZUCCHERO





GRANOTURCO




RISO

Gli allevamenti più diffusi sono quello di bovini, suini e polli.








Il terreno pianeggiante, inoltre, facilita la costruzione delle industrie e delle vie di comunicazione: strade, autostrade, ferrovie, aeroporti.








  La formazione della pianura
Le pianure hanno diverse origini:
  • Le forze sotterranee che, sollevando il fondo marino, hanno dato origine a montagne e colline, hanno formato anche le pianure di sollevamento.
  • Le pianure alluvionali sono state formate da detriti di roccia e di terriccio che i fiumi hanno trasportato dalle montagne e depositato a valle, riempiendo lo spazio prima occupato dal mare;
  • In alcune zone la lava, le ceneri e i lapilli eruttati dai vulcani hanno riempito il fondo marino, dando origine alle pianure vulcaniche.



Flora e fauna 
Un tempo la pianura era coperta da grandi foreste, stagni e paludi, ed era popolata da numerose varietà di uccelli e di animali selvatici. Oggi solo in alcune zone si estendono ancora boschi di tigli, pioppi e salici, popolati da ghiri, ricci, lepri e diversi tipi di uccelli come le rondini. Negli stagni e nelle paludi, tra canneti e ninfee, vivono rane e bisce, libellule, pesci e uccelli acquatici



 ACERO
PIOPPI





 FAGIANO
 ANATRA
LEPRE




 IL CLIMA 
In inverno è freddo,umido e nebbioso;in estate caldo e afoso


La Pianura Padana, grazie alla sua conformazione, gode di vie di comunicazione molto agevoli.
Questo ha favorito lo sviluppo delle attività industriali.
Le principali industrie della zona sono:
  • le industrie alimentari la cui presenza è giustificata dall'abbondanza di materia prime (latte, carni, cereali, ecc..);
  • le industrie che producono mobili ed elettrodomestici.







Per venerdì 3/4/2020
leggere sul sussidiario da pag:88  a pag:91  ,disegna e completa la tabella sul quaderno arancione
buon lavoro bimbi!!! Maestra Rosella

THE WEATHER

 Hello Kids! Questo invece è un video che vi può aiutare per la memorizzazione e la pronuncia del tempo atmosferico. THE WEATHER Buona visio...